Lo spettacolo, realizzato sotto l'esperta guida del regista e attore Silvano Ilardo responsabile dell’Accademia Teatrando che da anni collabora con il nostro Liceo, sarà l’occasione per festeggiare l’inaugurazione di una nuova sede dell’Accademia a Lecco, presso la nostra scuola.
Il testo messo in scena è stato concepito in primo luogo in senso metateatrale: cos’è il teatro? Questa è la domanda che abita la scena fin dall’inizio, penetrando nelle parole e nelle azioni dei personaggi, i quali prendono vita solo in quanto attori: i sei protagonisti si preparano ad affrontare un provino da cui dipende la loro possibile futura carriera attoriale. Competizione, paura, egoismo: questo è inizialmente il loro mondo teatrale. Progressivamente gli scontri diventano confronti, liberando i personaggi da quelle maschere che non avevano indossato per arte… E si riscoprono esseri umani, con tutte le loro forze, fragilità, convinzioni e convenienze. Uno spettacolo che lascia intravedere l’enorme lavoro dietro e oltre le quinte. Un attore necessita di mettersi in discussione ogni giorno, spesso demolendo “gli imperi” che si era costruito. Ogni essere umano nel corso della sua vita è condotto a questo, ma l’attore più degli altri, forse proprio perché mette in scena l’essere umano. E in questo specchiarsi, in questo continuo rappresentarsi, perde e ritrova sé stesso continuamente.
INGRESSO LIBERO
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Locandina "Un impero di menzogne" |
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